Comune Italia > Espatriati > Visto per Nomadi Digitali in Italia: cos’è e a cosa serve

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Nel 2022 è stato introdotto il visto per nomadi digitali in Italia, un documento che permette ai professionisti esteri di lavorare in Italia. La legge che regola l’emissione del documento, è stata stipulata in seguito allo sviluppo dello smart working: una nuova modalità di lavoro che ha realizzato i sogni di chi da tempo desiderava avere la possibilità di lavorare e viaggiare contemporaneamente.

Di seguito scoprirai cos’è e come puoi ottenere il visto per nomadi digitali in Italia che ti permetterà di visitare il bel paese e di lavorare da remoto sul territorio italiano.

Vivere e lavorare in Italia come nomade digitale

Chi sono i nomadi digitali?

La separazione del lavoro dal luogo fisico ha reso possibile lo sviluppo dei nomadi digitali: una nuova categoria di lavoratori. I nomadi digitali sono tutti coloro che, grazie a strumenti tecnologici come software, computer e rete internet, sono in grado di svolgere in autonomia in qualsiasi località geografica si trovino. Sono da considerarsi lavoratori autonomi anche tutti coloro che, in possesso di partita iva, lavorano come liberi professionisti, senza alcun contratto subordinato.

Digital nomad visa: cos'è

Il digital nomad visa è un documento che permette ai cittadini esteri che lavorano in modalità smart working di lavorare all’interno del territorio italiano. Le persone che possono ottenere questo documento sono tutti coloro che lavorano per una azienda o un'impresa che risiede al di fuori dell’Italia.

Il digital nomad visa, può essere richiesto anche da chi lavora in modo autonomo come professionista, quindi da tutti i lavoratori che sono in possesso di una regolare partita iva con sede all’estero.

Il visto per nomadi digitali non va confuso con il permesso di soggiorno: i documenti non sono sostituibili e tutti coloro che hanno ottenuto il digital nomad visa, per vivere in Italia dovranno avere anche un regolare permesso di soggiorno della validità di un anno.

Cosa fare per ottenere il documento

Di solito, un lavoratore autonomo che vive all’estero, se decide di lavorare e vivere in Italia deve compiere un iter burocratico complesso e ottenere un visto per lavoratori in Italia.

Nel caso del nomade digitale, questo documento non è necessario: al lavoratore basterà

  • • richiedere il visto d’ingresso per nomadi digitali;
  • • sottoscrivere un’assicurazione straordinaria che li tuteli da eventuali rischi;
  • • ottenere il permesso di soggiorno.

Quali sono i requisiti per ottenere il visto per nomadi digitali in Italia

Attualmente si è in attesa di un ulteriore decreto di legge che vada a puntualizzare alcuni concetti espressi dalla legge 25/2022 che rimane generica anche per quanto riguarda i requisiti per ottenere il visto.

Ad oggi, i nomadi digitali che desiderano lavorare in Italia devono:

Da quando sarà possibile richiedere il documento?

La legge attuale non fornisce ancora indicazioni specifiche su quale sia l’iter necessario per ottenere il visto da nomade digitale.

Per questo motivo, al momento, non è ancora possibile fare richiesta per ottenere il visto per nomadi digitali e i Consolati non hanno ancora la capacità di emetterlo.

Il visto per nomadi digitali in breve

Il visto per Nomadi Digitali è un documento che permette ai nomadi digitali di lavorare all’interno del territorio italiano senza dover affrontare i classici iter burocratici previsti per l’ottenimento del classico permesso di soggiorno per i lavoratori. Per ulteriori dettagli siamo in attesa del nuovo Decreto di Legge che andrà a specificare meglio i requisiti e l’iter burocratico per richiedere il visto.