Libretto di pensione o certificato di pensione: come averlo

Ogni mese i pensionati italiani riscuotono la loro pensione in banca o presso gli uffici postali. Per fare in modo che l’accreditamento e la riscossione avvenga in modo sicuro, senza che terze senza consenso possano interferire malauguratamente nel processo, è stato istituito il libretto di pensione: un documento in cui sono raccolti numerosi dati sulla tipologia di pensione, sul pensionato e non solo.

In questo articolo vedremo nel dettaglio cos’è il libretto di pensione, quali sono i dati raccolti a suo interno, qual è la differenza con un libretto di risparmio e cosa deve fare per richiederne uno.

Cos’è il libretto di pensione?

Il libretto di pensione, conosciuto ora come certificato di pensione, è un documento che viene rilasciato dall' INPS a ogni cittadino, una volta raggiunta l'età o acquisito i requisiti contributivi per il pensionamento, ottenendo di conseguenza il diritto a ricevere la pensione.

Il documento contiene molte informazioni sulla tipologia della pensione e il pensionato come:

• • i dati anagrafici del pensionato;
• • l'importo mensile della pensione;
• • l'ufficio (banca o posta) dove riscuotere la pensione;
• • la categoria della pensione;
• • il numero di certificato;
• • altri dati essenziali della pensione;
• • il prospetto dei pagamenti.

Il certificato di pensione INPS inoltre è utile nel caso in cui il pensionato decida di ottenere un prestito: al momento dell’appuntamento con il funzionario della banca, infatti, è necessario esibire il documento.

In caso di decesso del titolare della pensione, il certificato di pensione o libretto di pensione può essere utile per richiedere la reversibilità della rendita ai familiari.

Prospetto dei pagamenti o modello OBIS/M: cos’è?

L’ INPS invia ogni anno ad ogni pensionato italiano in possesso del libretto di pensione il prospetto dei pagamenti o modello OBIS/M, una sorta di calendario che include tutti i giorni in cui verrà pagata la pensione durante l’anno.

Il prospetto include, nel dettaglio, informazioni su:

• • la perequazione automatica applicata sulla pensione;
• • gli importi mensili lordi con le variazioni previste nell'anno;
• • gli importi mensili netti;
• • le ritenute erariali, comprese le addizionali, e l'aliquota massima applicata;
• • le detrazioni di imposta;
• • le quote associative;
• • la trattenuta giornaliera per incumulabilità con l'attività lavorativa;
• • eventuali recuperi.

Se il titolare di pensione INPS è anche titolare di una rendita INAIL, il pagamento è unificato con quello della pensione INPS e questa informazione è indicata sul prospetto.

Visionando il prospetto il pensionato potrà autonomamente controllare quante e quali rate e quali detrazioni o altri diritti gli spettano e avere pieno controllo delle sue finanze.

Al seguente link è passibile visualizzare il modello fac simile OBIS/M consegnato ai detentori del certificato di pensionamento inps.

Libretto di risparmio e libretto pensione: qual è la differenza?

Spesso si tende a confondere il libretto pensione e il libretto di risparmio postale e a utilizzare questi termini indistintamente, tuttavia tra il libretto rilasciato dall'INPS e il libretto di risparmio postale esistono delle differenze.

Come abbiamo visto, il libretto pensione, conosciuto anche come certificato di pensione è un documento contenente tutte le informazioni relative alla pensione che viene rilasciato dall'INPS, mentre il libretto di risparmio è una sorta di conto, postale o bancario, nel quale si sceglie di accreditare la pensione.

Per scegliere di accreditare la pensione in un libretto di risparmio postale, o in banca, è necessario prima di tutto possedere il libretto pensione, senza il documento non sarà possibile ritirare la pensione da parte del delegato.

Come ottenere il certificato di pensione o libretto di pensione?

Il certificato di pensione in seguito alla digitalizzazione dei processi può essere richiesto telematicamente sul Textosito dell'INPS.

Per ottenere il documento è necessario accedere alla sezione “Prestazioni e Servizi” tramite credenziali SPID, carta di identità elettronica, o Carta Nazionale dei Servizi (tessera sanitaria).

In alternativa è sempre possibile presentarsi fisicamente presso le sedi Inps o richiedere l’assistenza di un ente di patronato.

Dopo quanto si ottiene il certificato di pensionamento?

Il certificato di pensionamento si ottiene la prima volta, gratuitamente, dopo almeno 30 giorni dalla presentazione della domanda di pensionamento.

I pensionati che desiderano cambiare le coordinate di accredito possono farlo accedendo al sito dell’ INPS o recandosi alla sede Inps più vicina, mentre coloro che hanno la necessità di comunicare eventuali variazioni anagrafiche possono farlo rivolgendosi al proprio Comune o richiedendo il supporto di un ente di Patronato.

Come aggiornare i dati del certificato di pensione

Il certificato di pensione non richiede il rinnovo o l’aggiornamento da parte del cittadino, tuttavia i pensionati che hanno bisogno di cambiare le coordinate di accredito o cambiare i dati anagrafici possono farlo attraverso gli appositi canali.

I pensionati che desiderano cambiare le coordinate di accredito possono farlo accedendo al sito dell’ INPS o recandosi alla sede Inps più vicina, mentre coloro che hanno la necessità di comunicare eventuali variazioni anagrafiche possono farlo rivolgendosi al proprio Comune o richiedendo il supporto di un ente di Patronato.

Cosa fare in caso di smarrimento?

Nel caso in cui il libretto di pensione venga perso, o peggio, rubato, allora sarà necessario presentare la denuncia di furto o smarrimento e richiedere un duplicato.

La denuncia va presentata:

• • all’INPS se il libretto pensione non include la foto autenticata;
• • all’INPS e alle pubbliche autorità se nel libretto è inclusa la foto autenticata del pensionato.

I pensionati che posseggono un nuovo libretto pensione senza fotografia non hanno la necessità di presentare la denuncia alla polizia o ai carabinieri perché per riscuotere la pensione è necessario presentare anche il documento di identità.

Chi può riscuotere la pensione con il libretto?

La pensione può essere riscossa sia dal pensionato che da un familiare o da una persona di fiducia, a patto che siano provvisti della delega firmata del pensionato.

La delega può essere presentata sia al momento della richiesta della pensione, sia successivamente compilando il modulo disponibile presso gli uffici dell'Inps.

Ad ogni modo non possono essere delegate più di due persone, fatta eccezione per:

• • i tutori che posseggono più deleghe per incarico dell'autorità giudiziaria;
• • coloro che riscuotono le pensioni per conto di pensionati ricoverati in case di cura o che vivono in comunità.

Come si delega una persona di fiducia

Come anticipato la persona deve essere delegata al momento della presentazione della domanda di pensionamento o tramite la consegna del modulo specifico.

In entrambi i casi il pensionato deve sottoscrivere i documenti e la sua firma deve essere autenticata in alternativa:

• • dal funzionario dell'Inps che riceve la domanda;
• • dalle altre autorità indicate sul modulo.

Una volta presentato la delega, l'INPS invia una comunicazione in duplice copia al pensionato e alla banca o all'ufficio postale che si occupa di accreditare a pensione.

La comunicazione dovrà sempre essere presentata dalla persona delegata ogni volta che si presenta all'ufficio pagatore per ritirare la pensione per conto del pensionato.

Come conoscere tutti i dati della pensione

Una volta aver ottenuto il diritto a ricevere la pensione i pensionati ricevono dall'INPS il certificato di pensione (ex libretto di pensione): un documento contenente tutti le informazioni sulla pensione, sul pensionato ed eventuali persone delegate.

Per richiedere una copia del documento è sufficiente collegarsi al sito dell INPS.