India eVisa: il visto elettronico per viaggiare in oriente

L’india non è solo la quinta potenza economica mondiale, ma è anche un Paese in rapida crescita: tanti italiani, ogni anno, scelgono di visitare Nuova Delhi, Mumbai, Calcutta e altre città indiane per conoscere a pieno la sua storia, la sua cultura e la sua filosofia.

Chi desidera prenotare un viaggio per l’India deve prepararsi con largo anticipo: per arrivare in India dall’Italia è necessario avere l’ eVisa per l’India: un’autorizzazione di viaggio che consente ai cittadini stranieri di entrare all’interno dei confini indiani. In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio che cos’è l’India eVisa, quali sono i suoi vantaggi e le sue caratteristiche principali e quali sono le procedure e le tempistiche per ottenerlo.

Cos’è l’ India eVisa e quali sono le differenze con un visto tradizionale?

L’India eVisa è una particolare tipologia di visto che viene rilasciata online dal governo indiano ai cittadini stranieri che desiderano visitare l’india per diversi motivi.

A differenza del visto tradizionale cartaceo, il visto elettronico per l’India è dematerializzato: questo significa che per conservarlo è sufficiente essere in possesso di un dispositivo multimediale mobile.

Dal momento che l’India eVsa è un visto elettronico, per ottenerlo non è necessario recarsi in ambasciata, ma è sufficiente effettuare una veloce procedura online che permette di riceverlo nell’arco di qualche giorno.

EVisa per l’India: quali viaggi è possibile effettuare?

L’eVisa per l’India, a differenza di altri visti elettronici come per esempio l’eVisa per la Turchia o l’eVisa per l’Australia che consentono di effettuare solo viaggi turistici, permette ai viaggiatori di entrare in India anche per altri motivi.

A seconda della motivazione per cui si desidera visitare l’India,è possibile richiedere:

• • l’eVisa turistico;
• • l’eVisa commerciale;
• • l’eVisa medico;
• • l’eVisa per assistenza medica.

E-visto turistico

Non esiste una sola tipologia di eVisa turistico per l’India, ma a seconda delle proprie esigenze è possibile scegliere tra tre diverse tipologie di autorizzazione:

• • il visto turistico con validità di 30 giorni che permette ai viaggiatori di sostare all’interno del paese per 30 giorni. Questa tipologia di visto permette di entrare in India per due volte entro la data di scadenza dell’autorizzazione;
• • il visto turistico con validità di un anno dalla data di rilascio che permette ai turisti di effettuare ingressi multipli all’interno del Paese;
• • il visto con validità di 5 anni che permette ai cittadini stranieri di effettuare ingressi multipli in India nell’arco di 5 anni a partire dal momento del rilascio dell’autorizzazione.

I cittadini che ottengono il visto con validità di un anno, o il visto con validità quinquennale non possono rimanere all’interno del Paese per più di 90 giorni consecutivi.

Una eccezione viene fatta per i cittadini con nazionalità statunitense, inglese, canadese e giapponese ai quali viene concesso di effettuare soggiorni lunghi al massimo 180 giorni.

E-Visa commerciale

I cittadini che hanno la necessità di visitare l’India per motivi di lavoro possono fare domanda per ottenere l’e-visa commerciale.

Questa tipologia di visto può essere utilizzata per:

• • partecipare a riunioni di lavoro;
• • acquistare o vendere beni o servizi;
• • effettuare una tournée
• • insegnare
• • partecipare a fiere di settore;
• • avviare trattative industriali o commerciali.

Il visto commerciale indiano ha una validità di 365 giorni dal momento del rilascio e permette di effettuare ingressi multipli, tuttavia ogni soggiorno non può durare più di 180 giorni.

E-visto medico

L’e-Visa medico permette di entrare in India per ricevere delle cure mediche all’interno di un ospedale.

Questa tipologia di visto elettronico ha una validità di 60 giorni e permette di effettuare 3 ingressi all’interno del Paese entro la data di scadenza dell’autorizzazione.

Visto elettronico per assistente medico

Il visto elettronico per assistenza medica permette ai cittadini stranieri di entrare all’interno del Paese come accompagnatori di un paziente che deve essere ricoverato in ospedale.

Ogni paziente può essere accompagnato da due accompagnatori, pertanto per ogni visto medico possono essere rilasciati due visti per assistenza.

Requisiti di idoneità per il visto indiano online

Prima di presentare la domanda per ottenere il visto elettronico per l’India è necessario controllare di:

• • possedere un Textopassaporto con almeno due pagine bianche e una validità di almeno 6 mesi dalla data di arrivo nel Paese;
• • avere una sua fotografia digitale in formato JPEG con una dimensione minima di 10KB e massima di 300KB;
• • scrivere con precisione i propri dati personali, prestando attenzione a non commettere errori;
• • trovarsi all’esterno dei confini indiani al momento della presentazione della domanda;
• • un indirizzo email funzionante;
• • una carta di credito o una carta di debito;
• • un biglietto di andata e ritorno;
• • avere finanze sufficienti per sostenere le spese del viaggio.

Inoltre a seconda del motivo per cui si sta richiedendo il visto è necessario comunicare altri dettagli che certificano il motivo della visita, come per esempio:

• • i dati della fiera che il viaggiatore visiterà per lavoro;
• • i dati dell’organizzazione che il cittadino desidera visitare;
• • l’invito inviato al viaggiatore dalla compagnia indiana;
• • una copia della lettera inviata dall’ospedale indiano in cui il viaggiatore deve effettuare le cure.

Come richiedere il visto per l’India?

Richiedere il visto elettronico per l’India è molto semplice e veloce: la domanda può essere presentata online attraverso il portale ufficiale. Per richiedere il visto elettronico è necessario:

• • accedere alla piattaforma ufficiale governativa;
• • inserire tutti i dati richiesti;
• • effettuare il pagamento;
• • caricare i documenti richiesti.

Dopo aver inoltrato la richiesta, il visto verrà consegnato entro 1 o 3 giorni lavorativi. In alcuni periodi, la procedura può richiedere anche una settimana di tempo.

Richiedere il visto per la India: l’alternativa più semplice

Dal momento che i singoli passaggi sono comunicati in inglese, il rischio di presentare la domanda attraverso la piattaforma ufficiale è quello di non riuscire a capire esattamente quali sono le informazioni richieste.

Per ovviare a questo problema, il visto per l’India può essere richiesto molto più facilmente attraverso la piattaforma iVisa.

Per richiedere l’eVisa attraverso iVisa è sufficiente:

• • accedere al sito;
• • inserire le informazioni;
• • effettuare il pagamento;
• • attendere la consegna del visto.

Quanto costa l’eVisa per l’India?

Il costo del visto varia a seconda del motivo per cui il viaggiatore ha presentato la domanda.

• • Il visto turistico elettronico con validità di un mese costa $27,50.
• • Il visto turistico elettronico con validità di un anno costa $43.
• • Il visto turistico elettronico con validità di cinque anni costa $83.
• • Il visto elettronico per affari costa $102,50.
• • Il visto medico elettronico costa $102,50.

La richiesta del visto elettronico per l’India può essere rifiutata?

Il visto elettronico per l’India può essere rifiutato per diversi motivi, in particolare se:

• • non sono stati comunicati con chiarezza i dati della propria fedina penale;
• • non viene fornito il nome completo;
• • è state effettuata una richiesta multipla;
• • il cittadino ha origini Pakistane o legami con il Pakistan;
• • è stata richiesta la tipologia di visto errata;
• • il passaporto è in scadenza;
• • non è stato dimostrato che si possiedono finanze sufficienti per finanziare il viaggio;
• • la fotografia fornita è sfocata o non possiede le dimensioni adeguate;
• • la scansione del passaporto è poco chiara;
• • i dati forniti non corrispondono a quelli presenti sul passaporto;
• • non sono stati caricati i documenti richiesti.

Cosa fare quando il visto elettronico viene rifiutato

Nel caso in cui il visto venga rifiutato, è possibile ripresentare la domanda subito dopo aver ricevuto la notifica di rifiuto. Nel caso in cui il visto è stato rifiutato per la mancanza di requisiti, probabilmente sarà necessario rivolgersi all’ambasciata e richiedere il visto cartaceo.

L’autorizzazione elettronica per viaggiare in India

Grazie all’eVisa elettronico, ottenere un visto per l’India è molto più semplice e veloce: per ottenere l’autorizzazione di viaggio è possibile presentare la domanda online ed evitare le lunghe code in ambasciata.

Il visto elettronico per l’India ha una durata che varia tra i 30 giorni e i 5 anni e consente a tutti i viaggiatori Italiani di soggiornare all’interno del Paese per, al massimo, 3 mesi consecutivi.

In caso di rifiuto è possibile inviare nuovamente una richiesta online o recarsi in ambasciata.