Comune Italia > residenza > Planimetria catastale: cos’è e perché è indispensabile

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Quando si decide di vendere o di affittare un immobile, ma anche quando desidera usufruire di bonus statali per la ristrutturazione, tra i documenti indispensabili per completare le pratiche c’è la planimetria catastale: un grafico che rappresenta la conformazione interna ed esterna dell’immobile. In questo articolo spiegheremo nel dettaglio cos’è la planimetria catastale, a cosa serve, come richiederla e a chi rivolgersi.

Cos’è la planimetria catastale

La planimetria catastale è un documento che contiene la rappresentazione dell’immobile (che può essere sia una abitazione che un ufficio, un garage, un negozio ecc..) in scala 1:200. Al suo interno vengono fornite informazioni su la grandezza dell’immobile, la sua composizione, i dati catastali, le indicazioni toponomastiche e la data del suo deposito.

Come è fatta

Il documento può essere richiesto in due formati di stampa: A4 o A3.

Al centro del foglio si trova la rappresentazione dell’immobile che, a seconda del periodo di acquisizione, può avere un aspetto differente:

  • • nel caso in cui l’ultima planimetria sia stata depositata in tempi poco recenti, probabilmente la planimetria catastale corrisponderà a una scansione di una vecchia planimetria catastale in cui l’immagine dell’edificio è stata disegnata a mano su di un foglio millimetrato.
  • • nel caso in cui la planimetria catastale è stata depositata in tempi recenti, allora si potrà osservare un immagine dell’edificio disegnata a computer attraverso i moderni software di disegno tecnico.

Il disegno dell’immobile rappresenta fedelmente l’edificio in ogni sua parte, in particolare raffigura:

  • • il perimetro esterno dell’edificio;
  • • tutte le suddivisioni interne;
  • • il giardino, la cantina e altre pertinenze di un immobile;
  • • le parti comuni con altri edifici;
  • • l’orientamento dell’abitazione;
  • • l’indicazione delle coerenze.

Nello specifico, quando viene definita la suddivisione dei locali interni, vengono indicati:

  • • la cucina;
  • • il bagno;
  • • il ripostiglio;
  • • la lavanderia;
  • • la cantina;
  • • i terrazzi.

Vengono fornite informazioni anche sulle altezze dei singoli locali, sulle variazioni di altezza tra i vari locali e sulla differenza di valore tra l’altezza massima e l’altezza minima nel caso un locale abbiauna copertura inclinata come una soffitta.

Lungo i margini della planimetria invece sono riportate altre tipologie di informazioni:

  • • l’eventuale scalatura del disegno;
  • • la data della richiesta;
  • • il numero di protocollo della richiesta;
  • • il codice fiscale del richiedente;
  • • il numero delle schede richieste;
  • • il formato originario della planimetria;
  • • il formato di stampa richiesto;
  • • i dati catastali (particella, comune, foglio, subalterno);
  • • l’indirizzo;
  • • il piano;
  • • il lotto;
  • • la scala;
  • • l’interno;
  • • l’edificio.
Come richiedere la planimetria catastale

Che differenza c’è tra planimetria catastale e visura catastale?

La visura catastale e la planimetria catastale, sebbene siano due documenti fondamentali per concludere un atto di vendita, presentano alcune differenze.

Prima di tutto, la visura catastale può essere visionata da chiunque mentre, come abbiamo anticipato prima, possono visionare la planimetria catastale solo il proprietario o le persone incaricate provviste di delega.

Inoltre, la visura catastale presenta informazioni differenti rispetto alla planimetria catastale; nel documento sono infatti indicati i dati catastali dell’immobile, necessari per ottenere la planimetria catastale, i dati di classametro, i dati del proprietario.

Quando è obbligatoria

La planimetria catastale deve essere obbligatoriamente richiesta e presentata se:

  • • si vuole acquistare o vendere un immobile;
  • • si desidera stipulare un mutuo;
  • • si desidera sottoscrivere un contratto d’affitto;
  • • si vuole richiedere una certificazione edilizia;
  • • se si vuole presentare una pratica edilizia.

Per quali immobili non si può chiedere la visura catastale?

Per motivi di sicurezza e riservatezza, non è possibile richiedere la Planimetria Catastale per gli immobili nelle seguenti categorie:

  • • B3, ossia prigioni e riformatori;
  • • D5, ossia istituti di credito, cambio e assicurazione;
  • • E5 ossia zone riservate definite come obiettivi sensibili per la sicurezza.

Chi può richiedere la planimetria catastale?

Le persone che possono chiedere la planimetria catastale sono:

  • il proprietario o intestatario dell’edificio che è indicato sulla visura catastale;
  • un rappresentante di una società, una impresa o una Persona Giuridica che richiede di visionare il documento in veste di amministratore o rappresentante;
  • una persona fisica che viene delegata dal proprietario in veste di agente immobiliare, tecnico, erede ecc…

Nel caso in cui colui che richiede la planimetria catastale non è proprietario dell’immobile, allora sarà necessario che, al momento della richiesta, sia accompagnato da una delega compilata e sottoscritta dal proprietario: per motivi di privacy infatti non è possibile far visionare il documento a nessuna persona che non sia l’intestatario dell’immobile senza che sia in possesso di una delega o una procura notarile.

Come richiedere la planimetria catastale

La planimetria catastale di ogni edificio viene conservata, assieme agli altri dati ipotecari e catastali, nella banca dati dell’Agenzia delle Entrate che può essere consultata sia online, sia fisicamente previa domanda agli sportelli autorizzati.

A chi richiedere la planimetria catastale online

La planimetria catastale può essere richiesta online e visualizzata sul proprio computer personale attraverso il servizio proposto per Visure Italia. Ordinate rapidamente questo documento qui.

Il documento può essere visualizzato anche attraverso il servizio di consultazione personale dell’agenzia delle entrate.

A quali sportelli richiedere la planimetria catastale

La planimetria catastale può essere richiesta personalmente presentandosi:

  • • agli sportelli degli uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate (escluse le sedi di Bolzano e di Trento dove è possibile rivolgersi agli uffici delle Province autonome);
  • • sportello Amico di Poste Italiane;
  • • agli sportelli catastali decentrati dell’Agenzia delle Entrate;
  • • sportello catastale del Comune di appartenenza.

Quali documenti e informazioni necessari

Per richiedere la Planimetria Catastale di un immobile, è indispensabile fornire i seguenti dati catastali:

  • • Comune;
  • • foglio;
  • • particella;
  • • subalterno.

Inoltre, è obbligatorio presentare un documento di identità che attesti l’identità del richiedente.

Quali sono le tempistiche e i costi?

I costi della planimetria catastale dipendono da chi richiede il documento e dall’organizzazione a cui ci si rivolge per ottenerlo.

Nel caso in cui la planimetria catastale venga richiesta attraverso l’Agenzia delle Entrate, allora sarà necessario pagare la marca da bollo di 16 euro, a meno che il richiedente non sia lo stesso titolare che in questo caso è esente dalle tasse.

Generalmente il documento viene consegnato in giornata.

Rappresentazione grafica di un immobile

La planimetria catastale è un documento necessario per portare ogni compravendita immobiliare. Il documento rappresenta graficamente un immobile; tuttavia il disegno dell’edificio non indica solo il perimetro della costruzione ma anche ulteriori dettagli come eventuali divisioni interne: per questo motivo, quindi, per tutelare la privacy dei titolari, la planimetria catastale può essere richiesta solo dai proprietari dell’immobile.

Per richiedere la planimetria catastale è possibile rivolgersi all’agenzia delle entrate e agli uffici delle poste, oppure si può anche richiedere la planimetria catastale online attraverso i servizi di organizzazioni come Visure.it.